Il prestito Agos Ducato senza busta paga rappresenta una delle più interessanti soluzioni per chi è alla ricerca di liquidità aggiuntiva per finanziare un progetto o per fronteggiare una spesa imprevista e che, non essendo in possesso di reddito dimostrabile, normalmente si ritroverebbe fuori dall’accesso al credito.
Agos Ducato, finanziaria italiana, attiva dal 1987 nel campo del credito al consumo e nell’erogazione dei finanziamenti, propone una miriade di offerte commerciali a tema, indirizzate a casalinghe, ai disoccupati, ai lavoratori autonomi, ai liberi professionisti e agli studenti. In quest’ultimo caso, vi sono i cosiddetti prestiti d’onore.
In questo articolo ti daremo tutte le informazioni necessarie relative al prestito senza busta paga Agos.
L’importanza delle garanzie quando si richiede il prestito Agos Ducato senza busta paga
Nell’immaginario collettivo si tende a credere, purtroppo erroneamente, che l’ente che eroga il finanziamento non tiene conto di eventuali garanzie da offrire. Nulla di più diverso dalla realtà dei fatti. Con qualsiasi finanziaria, Agos Ducato inclusa, ci si deve sempre accordare sulla tipologia di garanzie che si intende offrire, nell’ottica dell’erogazione del finanziamento richiesto.
L’ottenimento di un prestito Agos Ducato senza busta paga, perciò, non vuol dire, che devono mancare le garanzie. Quelle, anche nel caso di Agos Ducato, così come per tutte le finanziarie, sono cruciali ai fini dell’accettazione della richiesta: non essendoci in questo caso uno stipendio fisso e certo, dato da un contratto di lavoro a tempo indeterminato, è necessario avere un’altra tipologia di garanzia.
Il primo esempio della serie è il possesso di un immobile di proprietà, in grado di generare reddito. Un libero professionista, proprietario di un appartamento che risulta dato in affitto, pur non potendo contare su uno stipendio fisso, ha dalla sua entrate certe, messe nero su bianco su un contratto di locazione. In questo caso, può richiedere il prestito Agos Ducato senza busta paga.
Anche nella circostanza in cui l’appartamento non fosse in affitto, a fronte della richiesta di un finanziamento di una certa consistenza, può sperare di ottenere l’importo desiderato, a patto di apporre un’ipoteca sul suo immobile di proprietà.
Garante
Altra ipotesi, infine, è quella del garante. Un parente, un amico, un collega di lavoro, che ha dalla sua entrate fisse, frutto della busta paga e di un lavoro con contratto a tempo indeterminato, può fare da garante nei confronti del richiedente di turno che non ha sufficienti garanzie per vedersi erogata la cifra desiderata. Nel caso in oggetto, il garante, firmando il contratto insieme al richiedente, dichiara di essere disponibile ad accollarsi il pagamento delle rate mensili per l’intera durata del piano di rimborso, qualora il beneficiario del finanziamento non fosse in grado di saldarle.
Infine, tra le ulteriori forme di garanzie del prestito Agos Ducato senza busta paga, vale la pena soffermarsi sulla polizza sulla vita del richiedente. Trattasi di una soluzione molto in voga, perché fa sì che la finanziaria con sede a Milano abbia una percezione di rischi decisamente inferiore. Di conseguenza, gli addetti ai lavori tendono a dimostrarsi decisamente più inclini alla concessione della cifra voluta, nonostante l’assenza di garanzie certe date dalla presenza della busta paga.
Tirando le somme, con una sola delle suddette garanzie, sarà possibile effettuare la richiesta di un prestito personale non finalizzato, come quello in oggetto. Non sarà necessario specificare ad Agos Ducato le reali motivazioni per cui lo si richiede. La restituzione della somma dovuta avverrà mediante un piano di rimborso, dove l’importo delle rate mensili da saldare sarà sempre indicato chiaramente. Il piano di rimborso prevede tasso fisso e rata costante oppure tasso variabile e maggiore flessibilità nella gestione delle rate.
Qual è l’importo massimo richiedibile?
Con il prestito Agos Ducato senza busta paga non vi sono soglie massime: ogni caso fa storia a sé e dipende dalle effettive garanzie che si è in grado di presentare. Senza mezze misure, appare chiaro che un piccolo imprenditore, titolare di un’azienda a conduzione familiare, con un conto corrente in attivo, che fattura ogni anno 500.000 euro, con due appartamenti in una metropoli può offrire garanzie maggiori rispetto ad un disoccupato oppure rispetto ad una casalinga. In alcuni casi, Agos Ducato può imporre comunque delle limitazioni, definendo in 5.000 euro massimo la cifra disposta ad erogare. Sul simulatore, disponibile sul sito web della finanziaria, comunque, l’importo minimo è di 5.000 euro, mentre quello massimo è di 30.000 euro. Ciò non toglie che l’agenzia finanziaria milanese può dichiararsi disponibile ad erogare una cifra maggiore o in alternativa rifiutare la proposta del diretto interessato.
Come richiedere ad Agos Ducato il prestito senza busta paga?
A prescindere dalla strada che si intende percorrere, tra quella interamente online basata su qualche click intuitivo e sull’allegamento dei documenti richiesti oppure quella incentrata sui canali tradizionali con l’appuntamento nella filiale più vicina, va detto che vi è una fase d’istruttoria in cui l’agenzia finanziaria si prende il tempo necessario per fare tutte le verifiche del caso e per decidere se è il caso o meno di erogare il finanziamento.
A differenza di altre offerte commerciali proposte dalla concorrenza, Agos Ducato non richiede le ultime buste paga e il CUD dell’anno precedente. Ciò che occorre presentare sono gli ultimi due modelli Unico, sulla stessa falsariga di quanto avviene anche presso numerosi istituti di credito.
Per quanto riguarda le tempistiche di accettazione della richiesta, nel prestito senza busta paga Agos Ducato si fa decisamente prima, specie se si procede online, visto che in genere bastano 48 ore. Il beneficiario si vede così addebitato l’intero importo richiesto sul suo conto corrente, requisito indispensabile insieme ad un’età compresa tra i 18 e i 75 anni e alla cittadinanza italiana, per centrare lo scopo. A quel punto, hanno inizio le operazioni di rimborso mensile della rata da saldare.
Simulazione
Per vedere le condizioni offerte da Agos Ducato per quanto riguarda i prestiti senza busta paga, a nostro giudizio, vale la pena proporre un esempio.
Se si richiede un prestito di 30.000 euro da saldare in 60 mesi, il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) e il TAN (Tasso Annuo Nominale) corrispondono rispettivamente al 7,36% e al 6,95%. In caso di rata senza assicurazione, l’importo mensile da rimborsare ammonterà a 593,33 euro; viceversa, nel caso di rata con assicurazione, la cifra mensile da saldare corrisponderà a 618,25 euro.
Conclusioni
In definitiva, il prestito Agos Ducato senza busta paga è solo uno dei prodotti di punta di questa finanziaria italiana che, nel corso degli anni, ha saputo arricchire la propria offerta commerciale, presentando ai suoi numerosi clienti un ventaglio di promozioni in materia di finanziamenti personali decisamente rilevante. La scelta di quale sia la migliore tra quelle disponibili a sito spetta sempre al diretto interessato che, collegandosi al sito internet di Agos Ducato, www.agos.it, ha la possibilità di saperne di più.